Morte David Sassoli, l'orrore dopo la tragedia: "Siete dei vermi", la rabbia di Guido Crosetto

La morte di David Sassoli, scomparso a 65 anni a causa di una complicazione determinata da una grave disfunzione del sistema immunitario, apre una giornata di tristezza e di cordoglio. Addio al presidente del Parlamento europeo, una figura mite, di alto profilo, rispettata da tutti. Una morte che raccoglie nel cordoglio ogni realtà politica, in Italia e in Europa, con sentiti messaggi di stima, affetto e vicinanza arrivati da tutti, dai compagni di partito e fino ovviamente a chi la pensava diversamente da lui.

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Eppure, la bestialità degli esseri umani non conosce freni. Neppure davanti alla morte. Neppure di fronte alla scomparsa di una persona senza macchia, quasi impossibile da attaccare e criticare. Non che, al contrario, sarebbe giustificata neppure una briciola di orrore, quando si parla di una vita che finisce. Ma il fatto che si tratti di una persona di Sassoli, rende comunque quel che sta accadendo sui social ancor più orribile, terrificante, bestiale, schifoso.

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Già, ci sono i soliti noti, i soliti idioti pronti ad insultare dopo un avvenimento simile, a godere per la scomparsa di una persona. Uno schifo indegno. E senza neppure dare un secondo di notorietà a simili subumani, come risposta prendiamo quella di Guido Crosetto, il gigante di Fratelli d'Italia che racchiude il suo pensiero nel breve spazio concesso da un tweet: "Mancare di rispetto verso i vivi è uno dei tanti difetti della nostra variegata umanità. Mancare di rispetto verso i morti è un’azione da vermi", conclude Guido Crosetto. Niente da aggiungere.