Renzi, patto segreto con Franceschini. "Deve tornare": chi vogliono metterci come premier
Dario Franceschini e Matteo Renzi, i "Red e Toby" della politica come i "nemiciamici" del vecchio cartone Disney, nonostante si scontrino spesso e volentieri finiscono sempre per fare pace in nome di un obiettivo comune. E adesso che la posta in ballo è di nuovo altissima Franceschini e Renzi sono tornati a parlarsi e a scriversi moltissimo, come riporta un retroscena del Corriere della Sera. Gli obiettivi comuni questa volta sono due: Palazzo Chigi e il Quirinale.
"O sul Colle o al governo ci deve essere un ritorno della politica, per arrivare a fine legislatura", raccontano i loro fedelissimi. Con il leader di Italia Viva che continua a ripetere che se "l'arrivo di Mario Draghi al governo ha decretato la salvezza dell'Italia" è anche vero che per eleggerlo presidente della Repubblica "serve un accordo politico solido e chiaro". Soprattutto, se Draghi andasse al Colle, è la domanda, "chi andrebbe a Palazzo Chigi?". Renzi ha in mente di mandare l'attuale premier al Quirinale e proprio il "nemicoamico" Franceschini a capo di un nuovo governo.
In questo scenario che ha in mente il leader di Italia Viva ci sarebbe una maggioranza Ursula con dentro Coraggio Italia e magari Forza Italia, e fuori la Lega di Matteo Salvini. Che andrebbe all'opposizione insieme a Giorgia Meloni. Così Franceschini coronerebbe il sogno di diventare premier dopo la delusione del dicembre 2016 quando Renzi si dimise lasciando il testimone a Paolo Gentiloni. Quel che è certo, per il momento, è che sui telefoni dei due "nemiciamici" lo scambio di messaggi è sempre più intenso.