Silvio Berlusconi, la confessione: "Ma vi pare che... ?", perché ha dato buca a Bruno Vespa
A distanza di qualche giorno, tiene ancora banco la vicenda del "due di picche" rifilato da Silvio Berlusconi a Bruno Vespa. Il leader di Forza Italia era atteso alla presentazione dell'ultimo libro del presentatore di Porta a Porta, ma alla vigilia ha comunicato la sua defezione, senza però entrare nel dettaglio delle ragioni che lo hanno spinto al forfait.
Bruno Vespa, interpellato a caldo sulla questione, ha risposto un poco stizzito: "Non sono autorizzato a parlare di questa vicenda, provate a chiedere ad Arcore...". Una frase, secca, che ovviamente aveva scatenato una ridda di illazioni. C'era chi parlava di un nuovo problema di salute del Cavaliere, chi al contrario legava il passo indietro alla corsa al Quirinale, per il quale di fatto Berlusconi si è auto-candidato. E alcuni retroscena di stampa degli ultimi giorni pendevano verso questa seconda ipotesi.
E ora, una conferma circa il fatto che fosse il Colle a frenare Berlusconi, arriva direttamente da Dagospia. Il tutto in un flash in cui viene confermato anche il fatto che nessuno, o quasi, fosse al corrente delle vere ragioni del passo indietro. Si legge infatti su Dago: "Pressato dal suo entourage sul vero motivo del forfait alla presentazione dell'annuale libro di Bruno Vespa, Berlusconi ha sibilato: Ma vi pare che un candidato alla presidenza della Repubblica, a un mese dal voto, vada a presentare il libro di Vespa?". Già, la ragione sarebbe stata proprio il Quirinale. In attesa di conferme o smentite.