Giorgia Meloni contro il governo: "Io trasformata in no-vax. Così distraggono gli italiani da quello che non fanno"
Continua l'opposizione di Giorgia Meloni. In vista del 6 dicembre, giorno in cui entrerà in vigore il Super Green pass, la leader di Fratelli d'Italia chiede all'esecutivo Draghi una presa di posizione. "Io credo nell’utilità della campagna vaccinale - ha esordito a margine della presentazione degli emendamenti alla legge di Bilancio -, ma credo debba dimostrarlo anche il governo perché se tu obblighi la gente e poi gli dici che non ti assumi la responsabilità di quell’obbligo è evidente che c’è un problema di credibilità in quello che si sta facendo. Così non tranquillizzi la gente".
La Meloni punta il dito contro il modo in cui, prima con Giuseppe Conte e poi con Mario Draghi, questa pandemia è stata gestita. A riguardo, ha proseguito. "è stata fatta tantissima confusione". Per non parlare poi delle parole del premier in conferenza stampa: "Quando "ci ha detto che le persone che entrano in un posto dove si accede solo tramite Green pass hanno la certezza di trovarsi tra persone non contagiose ha detto una cosa che per me ha portato i cittadini a comportamenti sbagliati, come ad esempio quello di togliersi la mascherina. Sono state date certezze che certezze non erano".
Da qui le tante domande che FdI ha rivolto al governo e per queste, è l'accusa della Meloni, "sono diventata no vax". Al centro della polemica l'"aver estremizzato le posizioni", inasprendo la campagna. "E temo - è la conclusione - sia stata voluta perché distoglieva l’attenzione da tutto quello che non si stava facendo". Uno tra tutti quello dell'immigrazione, che vede ancora l'arrivo incontrollato e illegale: "Noi siamo in un mondo globalizzato nel quale possiamo pure vaccinare il 100% degli italiani, ma quando ti arrivano gli immigrati dall’Africa il virus rientra".