Nuovo Green pass, vertice alle 18: "Una pesantissima stretta", chi passa il Natale chiuso in casa
Alle 18 di oggi, lunedì 22 novembre, le Regioni si collegheranno in videoconferenza con Palazzo Chigi per discutere del super green pass. La posizione dei governatori, e in particolare quelli del Nord appartenenti al centrodestra, è ormai chiara: no alle restrizioni per chi ha aderito alla campagna di vaccinazione, sì alla nuova stretta per i no-vax. Per discutere con le Regioni, a Palazzo Chigi saranno presenti i ministri Roberto Speranza e Mariastella Gelmini e il sottosegretario Roberto Garofoli.
Questo sarà il primo di una serie di appuntamenti cruciali, che entro venerdì dovranno condurre il governo presieduto da Mario Draghi a prendere una decisione definitiva: la situazione epidemiologica sta peggiorando anche in Italia, anche se i numeri non sono ancora drammatici grazie all’alto tasso di persone vaccinate (circa l’87% con almeno una dose). Però in vista del Natale le previsioni sono pessime, e quindi occorre correre ai ripari per evitare di trascorrere ancora una volta le feste in stato di semi-lockdown.
Le richieste del governo sono di destinare il super green pass solo alle persone vaccinate o guarite dal Covid e allo stesso tempo, in caso di passaggio in zona gialla o arancione, di prevedere le restrizioni soltanto per i no-vax. I quali quindi non avrebbero più accesso alla vita pubblica, potrebbero soltanto andare al lavoro. Una “punizione” necessaria per proteggere chi continua a fare muro contro i vaccini e soprattutto per tutelare la stragrande maggioranza della popolazione che ha invece fatto il proprio dovere e non merita quindi di subire altre limitazioni pesanti.