Cerca
Cerca
+

Matteo Renzi, "incontro riservatissimo" dopo 4 anni: al tavolo con lo "storico nemico". Corsa al Colle, legittimi sospetti

  • a
  • a
  • a

Erano quattro anni che Matteo Renzi e Paolo Gentiloni non si incontravano. Quella volta Renzi, segretario Pd, chiese all'allora premier Gentiloni di staccare la spina all'esecutivo per andare alle elezioni anticipate. "Quella richiesta non venne accolta e i rapporti tra i due praticamente si interruppero. Con accuse e giudizi piuttosto taglienti dell'allora leader democratico contro il premier. Un'amicizia, non solo politica, che si interrompeva", ricorda Repubblica. C0sì martedì 9 novembre, il leader di Italia Viva è andato Bruxelles e, dopo vari appuntamenti istituzionali, è andato cena con Paolo Gentiloni.

 

 

Un incontro riservatissimo per affrontare una delle fasi politiche più complicate degli ultimi anni e per parlare del prossimo inquilino del Quirinale. "È una partita complicata. La legislatura deve andare avanti. Il 2022 non può essere l'anno delle elezioni. Draghi può fare qualunque cosa. E sta facendo bene al governo", erano state le parole di Renzi a Bruxelles poco prima di incontrare Gentiloni. Difficile che questo tema non sia stato affrontato tra i due. Renzi ha anche rivelato di non essere interessato al posto di segretario generale della Nato. "Non sono adatto, semmai Enrico Letta è adatto per quel ruolo", ha fatto sapere.

 

 

 

Il passaggio politico della questione Quirinale in Europa è un caso che si segue con interesse. E' nota la processione dei leader nostrani nei palazzi europei che sta diventando sempre più costante. "Dopo Renzi, ad esempio, nell'ufficio di Gentiloni sono entrati il segretario del Pd Enrico Letta (la mattina di giovedì 11 novembre), il governatore emiliano Stefano Bonaccini (il pomeriggio dello stesso 11 novembre), il ministro forzista Mara Carfagna giovedì scorso. Bruxelles, insomma, non è più semplicemente la capitale del Belgio e delle Istituzioni europee", conclude Repubblica. Che legittima così che i delicati equilibri istituzionali italiani interessino anche gli ambienti europei come la commissione europea di Bruxelles.

Dai blog