Lega, il segnale che cambia in corso la partita del Quirinale: "Pronti ad andare al voto in qualsiasi momento"
"La Lega è pronta ad andare al voto per le Politiche in qualsiasi momento. Il timore del segretario Matteo Salvini è che molti parlamentari - a partire dai 5Stelle - faranno di tutto per evitare le elezioni anticipate". Così fonti del partito di Matteo Salvini che, aprono nuovi scenari, per la corsa al Quirinale.
Con l'elezione del nuovo Capo dello Stato e la fine del semestre bianco c'è la possibilità di sciogliere il Parlamento e andare ad elezioni anticipate. Con questa mossa la Lega non si accoda al partito del Mattarella bis, difficile con il secondo mandato dell'attuale Presidente possa sciogliere le Camera. Anche perché lo stesso Mattarella ha fatto sapere più volte - in via informale - che non ha nessuna intenzione di restare al Colle. La nota del Carroccio sembra anche un assist per l'ascesa di Draghi al Quirinale, ma è fuor di dubbio che l'attuale premier non salirebbe al Colle senza che a Palazzo Chigi non si continuasse la sua politica di riforma economica grazie al Recovery Fund.
Ma il messaggio della Lega pone un dato di fatto che il candidato naturale per il Quirinale del Carroccio è Silvio Berlusconi. Con la sua ascesa al Colle, le elezioni anticipate potrebbero essere veramente un'opzione. Immancabile l'attacco all'M5s e ai suoi deputati che per il Carroccio faranno di tutto per non far sciogliere le Camere fino alla naturale data di scadenza: il 2023. "A proposito di urne: nel 2022 sono in calendario le amministrative in importanti città. Dove ci potrebbero essere difficoltà per scegliere un candidato sindaco condiviso da tutto il centrodestra (per esempio a Como, Lucca o Palermo) Salvini proporrà primarie di coalizione", conclude la nota leghista. Insomma la Lega si prende il campo politico e rilancia anche sul piano interno in visto delle prossime comunali, con un messaggio chiaro e forte anche agli alleati del centrodestra.