
Quarta Repubblica, la furia di Vittorio Sgarbi: "Lockdown per non vaccinati?", che fine rischiamo di fare

Aumentano i contagi per la variante Delta e per la nuova sotto-variante Delta plus e si pensa se sia giusto imporre nuove restrizioni per chi non è vaccinato contro il Covid. Il tema è al centro della prima parte della puntata di Quarta Repubblica di ieri sera 25 ottobre su Rete 4. Ospite in studio, Vittorio Sgarbi si dice assolutamente contrario ad un eventuale lockdown per chi non ha ancora fatto le due dosi di vaccino. "L'idea che qualcuno sia contrario al vaccino va riportato ad un danno che fa a sé stesso", sottolinea il critico d'arte. "Quindi", ragiona Sgarbi, "confinando i non vaccinati non si salvano gli altri. E io che sono vaccinato non temo gli altri".
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Altro argomento affrontato nello studio di Nicola Porro è la "differenza" tra uomini e donne. "Nello sport, nelle gare, si stabilisce una differenza tra uomo e donna strutturale e questa certo non è una discriminazione", osserva il leader di Rinascimento. "E' una polemica inutile quindi anche quella su Barbero, che non ha parlato di una minorità mentale della donna, ma strutturale".
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Vittorio Feltri aggiunge che le donne sono meglio degli uomini: "Ho constatato che le donne hanno una cultura più solida, hanno un linguaggio più sciolto e hanno il fisico più forte degli uomini. L'unico difetto è che si fanno la guerra tra di loro. Sono convinto che le donne sono più brave degli uomini".
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