Amministrative a Roma, caos ai seggi: "Tornate a casa e votate più tardi", la denuncia di FdI
Ai seggi di Roma ha regnato il caos nella prima giornata di voto per le amministrative. La denuncia è arrivata da diversi cittadini e non solo. Anche alcune fonti di Fratelli d'Italia, citate dal Corriere della Sera, si sono lamentate: "Due sezione di Casalotti avevano terminato le schede alle 10 del mattino e hanno dovuto mandare a casa le persone". I disguidi sono stati segnalati in Municipi ben precisi (III, VIII, XIII, XIV e XV). "Tornate a casa e votate più tardi": queste le parole che alcuni romani si sarebbero sentiti dire dopo essersi recati al seggio.
Tra i vari disguidi: schede e registri sbagliati, verbali con i prestampati mancanti, elenchi dei candidati fuori ai seggi stampati male. "Al seggio 2337 (zona San Godenzo) non erano presenti i registri elettorali degli uomini. E hanno dovuto consigliare di tornare dopo un’ora e mezza", ha raccontato Alessandro Cozza, coordinatore del comitato del candidato del centrosinistra del Municipio XV, Daniele Torquati.
Ma non è tutto: i disagi sarebbero stati molti nel corso della giornata. "In diverse sezioni hanno mandato schede di un altro municipio - ha fatto sapere su Facebook Christian Raimo, assessore del Municipio III, candidato con la lista civica di Giovanni Caudo - le persone venute a votare hanno rinunciato e sono tornate a casa".