Cerca
Cerca
+

Nardò, aggredito candidato sindaco M5s: dito fratturato. Le accuse al candidato avversario: "Ha acceso gli animi"

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Caos a Nardò, in Puglia, dove un candidato del M5s sarebbe stato aggredito durante un comizio in piazza Saladra: il grillino avrebbe riportato una frattura alla mano. A riferire quanto accaduto è il vicepresidente del Consiglio regionale pugliese, Cristian Casili, consigliere regionale del M5S, presente al comizio. "Una bellissima serata - ha spiegato Casili anche in un post su Fb - è stata macchiata dall'intollerabile, raccapricciante violenza fisica subita da un nostro candidato del M5S Tiziano De Pirro, che è stato brutalmente aggredito in mezzo alla piazza. Frattura della mano e in attesa di valutazione dell'otorino per il violento pugno ricevuto. A Tiziano mandiamo un forte abbraccio".

E ancora, Casili aggiunge che De Pirro ha presentato denuncia. Sempre secondo questa testimonianza, al termine del comizio il sindaco uscente Pippi Mellone, candidato del centrodestra, avrebbe chiesto di "abbandonare la piazza per evitare brutti incontri con chi rappresenta il male in questa città". E, aggiunge Casili, "a quel punto gli animi si sarebbero riscaldati e ci sarebbe stata l'aggressione". E Repubblica, tanto per pescare un esempio dal mazzo, punto il dito contro Mellone, il quale avrebbe fomentato gli animi e avrebbe acceso la "miccia" che ha portato all'aggressione. 

E ancora, il candidato sindaco Falangone, in una nota, ha ulteriormente puntato il dito contro alcuni esponenti vicini a CasaPound: "“Esprimo solidarietà sia nei confronti del candidato pentastellato sia nei confronti della candidata che è stata aggredita verbalmente vicino al palco del mio comizio e di un cittadino presente nel pubblico che è stato offeso per il suo orientamento sessuale da altri sostenitori di destra”. Anche Falangone punta il dito contro il sindaco uscente Mellone: “Un sindaco non può qualificare come “il male” coloro che non lo sostengono. Parole inqualificabili che diventano ancora più gravi da chi ricopre ruoli istituzionali", ha scritto in una nota.

Dai blog