Roberto Cingolani, il fuorionda che travolge Greta Thunberg: "Non c'entrano un ca***"
In un fuori onda che gira in rete si può ascoltare Roberto Cingolani che "autopromuove" la sua posizione in occasione della conferenza sul clima della Youth4Climate che si è aperta a Milano. Il ministro della Transizione ecologica cerca di capire come sia andato l'incontro con Greta Thunberg e dunque affida a un suo collaboratore le proprie convinzioni: "In fondo, al di là delle chiacchiere, abbiamo detto tutti la stessa cosa, no?". Una versione confermata dal suo collaboratore: "No no, ma infatti".
"Io alla fine ho cambiato completamente tutto quello che avevo scritto. I Carbon offset (sistema di compensazione delle emissioni C02, ndr) non c'entrano un ca***". Il collaboratore del ministro poi accusa Greta di essere stata "meno concreta": "Neanche una risposta sul fatto di dire, facciamo proposte. Cioè una proposta?". Cingolani replica: "Ognuno ha il suo linguaggio, no? Non c'è Greta che tenga", commenta sorridendo.
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Le parole di Greta avevano messo sotto accusa i leader mondiali: "Sulla crisi climatica sentiamo solo parole, bla bla bla". Dichiarazioni che però non hanno infastidito Cingolani: "Greta non ha detto che noi siamo solo chiacchiere ma che c'è stato troppo bla bla bla. E probabilmente ha anche ragione, nessun fastidio. Le proteste servono a pensare". Cingolani aveva replicato dal palco spiegando che, "ora spero che oltre a protestare, cosa che è estremamente utile, ci aiuterete a identificare nuove soluzioni visionarie, è questo quello che ci aspettiamo da voi". Ma evidentemente non è stato così. Le posizioni dei due rimangono comunque distanti.