Giorgia Meloni a Piazza del Popolo: "Virginia Raggi al Bioparco, Calenda cialtrone, Gualtieri peggio di Di Maio"
Un bagno di folla a Roma, per Giorgia Meloni e i suoi Fratelli d'Italia. Circa 10mila persone in Piazza del Popolo a Roma, nel corso di un comizio per lanciare la candidatura di Enrico Michetti a candidato sindaco di Roma. Sul palco, la leader spazia a tutto campo. Sul candidato, afferma: "E' molto più facile far conoscere una persona capace che far diventare capace una persona conosciuta. I nostri avversari sanno bene chi è Michetti. E' una persona capace per questo lo denigrano". E ancora: "Dicono Michetti chi lo ha visto. Chi è Michetti lo vedrete al ballottaggio e in Campidoglio per cinque anni", promette battaglia.
Dunque, nel mirino della Meloni ci finisce il reddito di cittadinanza: "È una vergogna - taglia corto -. È una vergogna che si diano fino a 780 euro a chi sta a casa senza lavorare quando dipendenti pubblici e privati prendono poco più di 1000 euro per lavorare 40 ore a settimana. È metadone di stato dei grillini", ribadisce un immagine forte e azzeccatissima che si era già spesa nel recente passato.
E ancora, l'attacco all'amministrazione grillina di Virginia Raggi: "Roma è invasa dai rifiuti. Fra cinghiali e topi Raggi invece del sindaco ha fatto lo zoologo, può fare il direttore del Bioparco", stende la sindaca. Dunque, una stoccata anche per Carlo Calenda: "Prima di candidarsi Calenda diceva se lo faccio sono un cialtrone. Se lo dice lui chi siamo noi per smentirlo?", lo infilza. Infine, una bordata al candidato Pd, Roberto Gualtieri, ex ministro dell'Economia: "Gualtieri non è stato confermato da Draghi al ministero dell'Economia. Lo considera meno di Speranza e di Di Maio", conclude sferzante la Meloni.