I migliori anni nella vita di Romano Prodi? Quelli successivi al "siluramento" dei franchi tiratori sul Colle. Siamo nel 2013, Pd e M5s sembrano aver raggiunto una intesa sulla candidatura del Professore alla successione di Giorgio Napolitano. Si va alla conta e in aula e spuntano i famigerati "101 franchi tiratori" che non votando l'ex premier affossano le sue chance di diventare presidente della Repubblica.
Quirinale, un gruppo di donne di sinistra lancia un appello al Pd: "Candidate Rosy Bindi per il dopo Mattarella
Ci mancava soltanto Rosy Bindi per completare la variopinta galleria delle figure quirinalizzabili al posto di Mario Dra...
"Non c’era bisogno del no di Silvio Berlusconi per farmi mancare i voti nel 2013 - spiega al Corriere della Sera -. Con la bocciatura al Quirinale non ci sono problemi, non era cosa che facessi il capo dello Stato, tutto qui. Debbo anche aggiungere che gli anni successivi sono stati tra i più felici della mia vita". Non lo stesso si può dire per chi ha contribuito a "farlo fuori": "Mi dispiace soprattutto che in conseguenza di quell’episodio il Pd si sia ulteriormente diviso – aggiunge -. E in questo senso il Partito democratico ci ha rimesso più di me. D’altra parte ho sempre ritenuto che non fosse cosa che facessi il capo dello Stato, tutto qui. E gli anni successivi sono stati forse per me i più belli della mia vita".
Romano Prodi, il Quirinale e Mattarella: "Credo che un siciliano silenzioso...". La clamorosa spallata a Draghi in campagna elettorale
Di Quirinale e pugnalate alle sue spalle, Romano Prodi è tra i massimi esperti in Italia. Eterno candidato al Col...
Ora c'è un'altra partita: si parla del bis di Sergio Mattarella o della "promozione" del premier Mario Draghi. Nel voto del 2022, anticipa, "starò a guardare. Credo che l’incognita dei prossimi mesi riguardi molto Draghi: se sceglierà un grande potere limitato nel tempo, o meno potere ma grande autorità per un tempo molto più lungo". E Mattarella? "Conoscendolo, se dice di non volere essere rieletto, sarà così. Credo a quello che dice".