Elena Foresti lascia il M5s e va con Giorgia Meloni: "Non posso allearmi con il Pd". L'avvertimento per Giuseppe Conte
"Io col Pd proprio non quaglio. Il M5s ha deciso di andare con lui? Auguri, io vado da tutt' altra parte. Anche perché ci sono casi eclatanti come quello di Bologna, dove abbiamo fatto dura opposizione comunale per 5 anni e adesso appoggiamo un candidato alle elezioni di ottobre di un assessore che proprio il sindaco contro cui ci siamo battuti ha indicato come suo successore nell'evidente continuità". Elena Foresti, consigliera comunale 5stelle a Bologna, ha lasciato il Movimento ed è andata nel gruppo Misto. Ma alle elezioni comunali sarà con Fratelli d'Italia, numero due della lista.
"Quanto sta succedendo a Bologna non mi permette di continuare, per coerenza con il lavoro che ho fatto in questi 5 anni di mandato. Non si può appoggiare un candidato in continuità con la giunta verso la quale come M5s abbiamo sempre fatto opposizione. Visto l'appoggio al Pd da parte del neo-presidente Giuseppe Conte e trovandomi in disaccordo su questa linea, non posso più sentirmi parte di una forza politica che, a mio parere, non appare coerente con il lavoro fatto fino a oggi", chiarisce sempre la Foresti in una intervista a Italia Oggi.
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Elena Foresti è insegnante nelle scuole comunali dell'infanzia. "Col Movimento ci siamo divisi, c'è chi dice una cosa chi un'altra, non si può fare politica così". Alle comunali del 2016 al primo turno il centrosinistra ottenne il 39,4%, il centrodestra il 22,2%, i 5stelle il 16,5%. Alle politiche del 2018 il centrosinistra registrò il 37,2%, il centrodestra il 27,4%, il M5s il 21,5%. Adesso per la consigliera una nuova avventura. Per lei il posto in consiglio è quasi assicurato, visto il numero due in lista. Ora bisognerà capire se starà all'opposizione ancora o in maggioranza, ma questo dipenderà dall'esito delle elezioni.
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