Matteo Salvini, la svolta: non si candida a Milano, è la prima volta in 28 anni. Chi prenderà il suo posto
Per la prima volta dal 1993 (ben 28 anni) Matteo Salvini non si candiderà al Consiglio comunale di Milano. Come capolista lascerà il posto a un esponente della società civile, che sarà una donna. "Come promesso", ha detto il leader della Lega a margine della visita di oggi 25 agosto ai residenti delle case popolari di Ponte Lambro, "la metà dei candidati Lega saranno delle professioni, senza tessere di partito in tasca e la capolista sarà esponente della società civile".
Per quanto lo riguarda, continua Salvini, "darò una mano a Milano, come a Roma e in Regione Calabria. Sto lavorando per tutta Italia, dove voteranno 1.300 comuni, più la Calabria. Cercherò di essere ovunque, ovviamente però da milanese, la mia città ce l'ho nel cuore, però se faccio una cosa la voglio fare fino in fondo. Stiamo lavorando per una lista fortissima", annuncia.
E ancora, osserva Salvini: "Ovviamente il sindaco in carica (Giuseppe Sala, ndr) è avvantaggiato. Fino a che non si depositano le liste e i programmi è tutto in sospeso. Il 3 settembre si presentano liste e programmi e poi spiegheremo la nostra idea di città, che riavvicina la periferia al centro e migliora la qualità della vita".
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