Giorgia Meloni, il violento attacco del quotidiano di De Benedetti: "Danni irreparabili all'umanità. Lei la leader più estremista"
Giorgia Meloni è stata definita “la leader più estremista che abbia mai guidato un partito a due cifre in Italia, da quando esiste la Repubblica”. A scriverlo è Emanuele Felice, che su Domani - il quotidiano fondato un anno fa da Carlo De Benedetti - ha recensito il libro della leader di Fratelli d’Italia, “Io sono Giorgia”. Per arrivare alla conclusione che la Meloni è una “estremista” vengono elencate tutta una serie di posizioni prese o non prese da Giorgia durante la sua carriera politica, con l'obiettivo di evitare "danni irreparabili: alla nostra Italia, all'Europa e all'umanità intera".
Ovviamente la reazione dal suo partito non si è fatta attendere. Secondo l’onorevole Wanda Ferro quello ad opera del giornale diretto da Stefano Feltri è un “attacco strumentale”, che punta a minare l’assoluta legittimità politica di Fratelli d’Italia, arrivato a essere il primo partito italiano nelle ultime intenzioni di voto. “Agitando ancora una volta il solito spettro del passato - ha dichiarato la Ferro all’Adnkronos - da sinistra si prova a smontare l’avversario politico e l’unica opposizione in Parlamento. Giorgia non deve dimostrare nulla a chi fa della menzogna il suo pane quotidiano”.
A prendere le difese della Meloni è stato anche il senatore Giovanbattista Fazzolari, sempre tramite l’Adnkronos: “Noi di destra siamo abituati alle farneticazioni e alle menzogne targate mainstream, ma questa volta il quotidiano Domani, con la recensione fatta da tal Emanuele Felice del libro ‘Io sono Giorgia’, ha superato ogni limite di decenza”.