Bruno Tabacci, il figlio Simone in Leonardo? Matteo Salvini: "Vergognoso e imbarazzante"
Simone Tabacci, figlio di Bruno, è stato assunto a Leonardo, il colosso della Difesa. Ma chi c’è dietro questa decisione piuttosto controversa? Stando alle indiscrezioni del quotidiano Domani, ci sarebbe l’ad Alessandro Profumo e il suo entourage, mentre Mario Draghi, di cui Tabacci padre è collaboratore e sottosegretario, sarebbe stato all’oscuro di tutto. Infatti Dagospia ha aggiunto un ulteriore dettaglio sul nervosismo che sarebbe circolato a Palazzo Chigi una volta appresa la notizia.
Anche la Lega non ha preso bene l’assunzione di Simone Tabacci a Leonardo. Fonti interne al partito di Matteo Salvini fanno sapere che “se la notizia fosse confermata, sarebbe vergognoso e imbarazzante che il figlio di un sottosegretario di Palazzo Chigi con delega alle politiche dello Spazio sia stato assunto da un’azienda controllata dallo Stato come Leonardo”.
Tra l’altro questa non è la prima polemica che riguarda Bruno Tabacci, che aveva già fatto notizia per la ricca consulenza a Invitalia di Domenico Arcuri (anche questa all’insaputa di Draghi, tra l’altro appena dieci giorni dopo la nomina a sottosegretario), così come per la decisione di scegliere l’ex ministra Elsa Fornero come consulente. Sempre Dagospia fa sapere che tra l’altro Tabacci nella giornata di ieri, verso l’ora di pranzo, è stato portato via in ambulanza da Palazzo Chigi per motivi sconosciuti.