Sergio Mattarella, indiscreto sul governo Draghi: "Teme il semestre bianco". M5s verso la rottura?
Martedì 3 agosto per Sergio Mattarella incomincia il semestre bianco e anche le preoccupazioni. Sì perché il capo dello Stato teme che con l'impossibilità di sciogliere le Camere (dovuta per legge agli ultimi sei mesi di mandato del presidente della Repubblica), le forze politiche si diano alla pazza gioia. Già in questi giorni non sono mancati scontri a partire dal ddl Zan fino alla riforma della Giustizia. Ma se fino a quel fatidico 3 agosto i partiti rischiano di andare a casa, lo stesso non si può dire dopo, quando Mattarella non avrà più la possibilità di sciogliere le due Camere onde evitare che, nella speranza di essere rieletto, possa esercitare pressioni sulle Assemblee oppure tentare un'azione a sorpresa.
Video su questo argomento"Presidente ha portato fortuna". Mattarella festeggia gli Europei con il personale dell'aereo presidenziale
Il timore - come spiega Il Corriere della Sera - è che ora i partiti si sentiranno più liberi di giocare duro e magari di contrapporsi fra loro con calcoli spericolati, specie le forze politiche che sostengono il governo Draghi. I pretesti per scatenare un conflitto e dissociarsi dalla maggioranza potrebbero esserci eccome soprattutto tra i 5 Stelle che sperano di cambiare la riforma pensata dal ministro Marta Cartabia. In ogni caso se Draghi contasse su una maggioranza, avrebbe dal Quirinale un via libera per continuare il suo lavoro.
Video su questo argomentoIl dietro le quinte dell'esultanza di Mattarella, ciò che non si era visto: presidente senza precedenti | Guarda
Dal 3 agosto si apre così la fase di "responsabilità" a cui più volte non solo il capo dello Stato ma anche il premier ha più volte fatto riferimento. Un appello che però potrebbe non bastare vista la guerriglia promessa dal nuovo leader del M5s, Giuseppe Conte, cacciato da Palazzo Chigi proprio dall'esecutivo dell'ex governatore della Banca centrale europea.