Un piccolo errore è costato caro a Maria Elisabetta Casellati. Il presidente del Senato è stata denunciata da Michele Boccardi. Il motivo? La poltrona. Sì perché Boccardi fu candidato in Forza Italia nel 2018 in Puglia, e avrebbe dovuto essere eletto secondo le regole esistenti. Peccato però che ci fu un errore materiale dell'ufficio elettorale regionale presso la Corte di appello di Bari che invertì le proclamazioni fra Puglia 1 e Puglia 2. E per questo Boccardi fu escluso dal Senato e al suo posto approdò Carmela Minuto, anche lei di Forza Italia.

Maria Elisabetta Casellati diffidata da Michele Boccardi: ritardo nella proclamazione a senatore, "un danno erariale"
Guai in vista per il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Michele Boccardi ha mandato una diffida a...Finito qui? Neanche per sogno perché il beffardo destino ha colpito ancora. Boccardi presentò un ricorso davanti alla giunta per le elezioni del Senato guidata da Maurizio Gasparri. Morale: gli diedero ragione, ma per il regolamento sarebbe stato necessario anche un voto dell'aula di Palazzo Madama entro massimo 30 giorni. Voto - spiega nei dettagli Franco Bechis sul Tempo - che non ci fu e non fu nemmeno calendarizzato. Un fattaccio che ha portato il direttore del quotidiano romano a trarre una sola conclusione: "La maggioranza dei capigruppo davanti alla incredibile violazione delle regole elettorali preferisce girare la testa dall'altra parte e non affrontare l'argomento".

Elisabetta Casellati, lettere anonime e minacce: "Voglio ucciderla". Allarme al Senato, il gesto della presidente
Elisabetta Casellati ha presentato denuncia per una “escalation di odio” iniziata nell’ultimo mese con...Ma Boccardi ha puntato i piedi e ha denunciato alla giustizia ordinaria il presidente del Senato e chiunque lei voglia indicare al suo posto come "colpevole". Il gesto - conclude Bechis - "è clamoroso, e quasi sicuramente inutile perché la giustizia ordinaria non ha potere sull'organizzazione dei lavori interna a un organo costituzionale, retto secondo il principio della autodichìa. Ma almeno sbatte in faccia a tutti le tante panzane dette e ridette sul rispetto delle regole".
