Giorgia Meloni e Alessandro Di Battista, "contatto". Clamorosa indiscrezione da Fratelli d'Italia
Politicamente, la notizia è una bomba: "contatti tra Alessandro Di Battista e Fratelli d'Italia". Lo scrive il Tempo, riprendendo una indiscrezione emersa dal programma La confessione, dove l'ex deputato del Movimento 5 Stelle è stato ospite di Peter Gomez. Dibba l'aveva già accennato nel suo libro Contro, che avrebbe dovuto lanciare in orbita le sue quotazioni nella galassia del Movimento, che Di Battista ha lasciato in polemica con la decisione di Beppe Grillo e Luigi Di Maio di "mollare" Giuseppe Conte e sposare la causa del governo di unità nazionale con Mario Draghi premier.
Proprio Di Battista è stata una delle voci più critiche e isolate nei confronti dell'ex numero uno della Bce. Insieme a lui, l'unico partito all'opposizione in tutto il Parlamento è stato proprio FdI, anche se nei confronti di Giorgia Meloni l'ex pasionario grillino, ancora molto vicino a Davide Casaleggio, non ha usato nei giorni scorsi parole molto morbide. "La Meloni - aveva accusato Di Battista con una certa dose di sfrontatezza un paio di settimane fa, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7 - è molto scaltra a differenza di quello gnoccolone di Matteo Salvini, fa un'opposizione elettorale ma non la vedi mai attaccare Draghi e prendere posizioni nette come faccio io".
Ora però quella mezza apertura ai Fratelli torna di clamorosa attualità. "Sono questioni riservate", prova a glissare davanti alle domande del direttore del Fattoquotidiano.it. Ma Gomez insiste: "Non è che l'hanno contattata perché suo padre era fascista?". "Erano anni che nessuno mi chiedeva di mio padre...", prova a svicolare ancora Dibba. Ma "il no comment di fatto rappresenta una conferma", sentenzia il quotidiano romano diretto da Franco Bechis, che si chiede: "A questo punto la domanda è: chi di FdI lo ha contattato e perché? Per offrirgli una candidatura? Per altri tipi di collaborazione?".