Silvio Berlusconi ricoverato ancora, "come lo abbiamo visto uscire dall'auto": la testimonianza, ore di angoscia
Un calvario, per Silvio Berlusconi. Nelle ultime ore infatti si è appreso che nella notte è stato nuovamente ricoverato al San Raffaele di Milano, dopo un lungo ricovero durato oltre venti giorni che era terminato appena il primo maggio. Il leader di Forza Italia, 84 anni, è infatti costretto a proseguire le terapie per superare gli strascichi del coronavirus che lo aveva colpito, in modo molto duro, lo scorso autunno.
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Fonti di Forza Italia confermano che il Cavaliere deve sottoporsi a nuove visite e proseguire con le cure già ricevuta nelle settimane precedenti. E ancora, riferisce la AdnKronos, l'ex premier sarebbe arrivato presto nella mattinata di oggi, martedì 11 maggio, all'ospedale del suo medico durante, Alberto Zangrillo, e ora si troverebbe nella suite che occupa al sesto piano del reparto Diamante, la stanza che gli viene riservata ad ogni ricovero.
Ma non è finita. A rilanciare indiscrezioni un poco preoccupanti è Il Messaggero, che cita fonti vicine all'entoruage di Berlusconi. Queste fonti riferiscono che il leader "non stava bene" e che il ricovero è stato necessario nonostante l'assistenza che riceveva in una camera attrezzata nella sua villa di Arcore. E ancora, le medesime fonti hanno riferito di aver visto uscire Berlusconi dalla macchina "affaticato, sorretto dalle guardie del corpo e dal medico curante", Alberto Zangrillo.