Silvio Berlusconi, il trionfo: "Draghi al Quirinale e il forzista premier". Indiscreto: chi va a Palazzo Chigi
Il ministro più influente del governo presieduto da Mario Draghi? È Renato Brunetta. Ne è sicuro Luigi Bisignani, che ha concesso un’intervista a tutto campo ad Alberto Maggi per affaritaliani.it. L’ex faccendiere ha definito il forzista come l’unico che ha “un vero e forte rapporto con il premier e con il ministro dell’Economia. D’altronde Daniele Franco è stato uno studente di Brunetta”. “Non vorrei sembrare di parte - ha aggiunto Bisignani - ma la delegazione di Forza Italia al governo è nettamente la migliore”.
Secondo il suo parere anche Mariastella Gelmini e Mara Carfagna “stanno assumendo buone posizioni”. Poi il giudizio sui ministri appartenenti alla Lega di Matteo Salvini: “Garavaglia ancora non è pervenuto mentre Giorgetti, colpa anche di un dicastero molto complicato, sta deludendo un po’ le aspettative. Mentre stanno costruendo un altarino intorno a Marta Cartabia, basta vedere come la riprendono in televisione mentre cammina. In tanti la stanno spingendo verso il Quirinale”.
Per la successione di Sergio Mattarella la partita deve ancora aprirsi, ma appare già piena di incertezze: “Diciamo che la Cartabia si muove da Capo dello Stato, poi se ci arriva vedremo. Come se sarà così, sicuramente Draghi resta premier. Anche perché se Draghi diventasse presidente della Repubblica, il premier pro-tempore sarebbe il ministro più anziano, ovvero proprio Brunetta”. Una critica da Bisignani è però arrivata sul Pnrr, che lo ha deluso: “Si poteva fare molto meglio e doveva essere più concreto. Colao e Cingolani saranno anche due bravi guru, ma nei ministeri stanno come se fossero al cinema”.