Vincenzo Spadafora a Omnibus: "Sono molto preoccupato per il silenzio di Giuseppe Conte, forse ha dei dubbi"

Si parla della difficile situazione politica del Movimento 5 stelle in studio a Omnibus su La7, nella puntata di oggi 20 aprile. Ospite di Alessandra Sardoni c'è l'ex ministro pentastellato Vincenzo Spadafora che dice: "Mi auguro che Giuseppe Conte sia pronto a portare avanti questo progetto" di rinnovamento del Movimento 5 stelle. "Sono molto preoccupato dal silenzio di Conte, non escludo che abbia dei dubbi e delle perplessità nel diventare leader Cinquestelle".

"Grillo squallido, avvocato muto". Fonti privilegiate: una bomba atomica su Conte e 5 Stelle

Parole pesantissime. "Questo silenzio non aiuta", prosegue il pentastellato. "Negli ultimi anni l'azione del M5s è stata esercitata soprattutto grazie all'azione di governo", ragiona Vincenzo Spadafora. Ma ora con il governo di Mario Draghi "il peso politico del Movimento è minimo. Quindi ora c'è un vuoto politico", vuoto "che doveva essere coperto appunto dall'arrivo di Conte", sottolinea il grillino. "Il fatto che questa leadership non si stia concretizzando crea un problema. mi auguro che Conte acceleri".

Spadafora in tutta sincerità non nega poi che ci siano delle contraddizioni all'interno del Movimento, "Conte dovrà risolvere questi problemi", osserva. "Il M5s non può continuamente cambiare linea ma deve averne una sola, chiara e precisa". E su Rousseau taglia corto: "Dobbiamo tornare a fare quell'azione politica che oggi stiamo svolgendo poco e niente". 

Retroscena: il jolly della Bongiorno per far processare anche Di Maio e Conte. Per Draghi un enorme problema: lo scenario

Detto questo, conclude Spadafora, la figura di Giuseppe Conte gode ancora oggi di grande carisma: "Può mettere tutti d'accordo se scende subito in campo come leader del Movimento cinque stelle e se è motivato a farlo. Ma il M5s deve trovare una sua forza a prescindere dal salvatore di turno. Se domani Conte decidesse di non proseguire cosa ne sarebbe del Movimento?".