Gianluigi Paragone contro Roberto Speranza e chi lo difende: "Giù la maschera, venite in Aula per la mozione"

venerdì 16 aprile 2021
Gianluigi Paragone contro Roberto Speranza e chi lo difende: "Giù la maschera, venite in Aula per la mozione"
2' di lettura

"Una disciplina olimpica di estrema difficoltà". Lo definisce così Gianluigi Paragone il tentativo di difendere il ministro della Salute Roberto Speranza. E per questo c'è solo una soluzione: un'appuntamento in Aula. Proprio così perché la sua Italexit, "assieme all'appoggio di Fratelli d'Italia e dei colleghi di Alternativa C'é, è pronta a depositare una mozione di sfiducia individuale. Loro faranno altrettanto e faremo fronte compatto, perché la medaglia d'oro nello Sperathlon non la vogliamo, anzi da questo pessimo ministro vorremmo proprio liberare gli italiani".

Un vero e proprio affronto quello annunciato dall'ex grillino sulle colonne del Tempo. Nel mirino, ancora una volta, "l'incapacità di tale funzionario di partito è abbondantemente sotto gli occhi di tutti. Eppure è li. Chi lo difende ancora dovrà pertanto ammetterlo attraverso un voto in parlamento, di fronte agli italiani. Si o no, il resto viene dal demonio". D'altronde la mozione di sfiducia mette nero su bianco i dubbi che aleggiano intorno all'operato del ministro nella gestione della pandemia. "Il 28 gennaio 2021 - abbiamo scritto nella mozione di sfiducia - il Ministro della salute è stato sentito dalla procura di Bergamo nell'ambito dell'inchiesta sulla pandemia e circa il mancato aggiornamento del Piano pandemico, come persona informata sui fatti; così come è notizia recente che la stessa Procura abbia acquisito alcune conversazioni telefoniche scritte, risalenti al maggio 2020, fra Ranieri Guerra, direttore vicario dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità e membro del comitato tecnico scientifico".

311x176

Non è l'arena, Gianluigi Paragone sfida Roberto Speranza: "Cosa deve fare ora se è in buonafede"

Una sfida, una provocazione politica da Gianluigi Paragone contro il ministro della Salute Roberto Speranza. Ospite di M...

Il caso oramai è noto a tutti: nelle conversazioni si parlava del dossier diretto da Francesco Zambon, in cui la gestione della pandemia da parte dell'Italia veniva considerata "improvvisata, caotica e creativa". Complice un Piano pandemico mai aggiornato. Insomma, tutte questioni su cui Speranza dovrebbe rispondere lasciando il dicastero. E a chi lo difende - è il messaggio di Paragone - "giù la maschera".

311x176

Gianluigi Paragone e Nico Stumpo, rissa a Omnibus per Speranza: "Stai con il padrone", "Vedi dove devi andare"

Una vera arrampicata sugli specchi quella di Nico Stumpo che da deputato di Liberi e Uguali difende l'indifendibile:...