Italia Viva, Eugenio Comincini pronto a lasciare? Indiscreto nelle chat renziane: "Ho deciso di tirare una riga"
Un addio che preannuncia una slavina in Italia Viva. Eugenio Comincini avrebbe lasciato definitivamente il partito di Matteo Renzi per (ri)approdare nel Partito democratico. L'annuncio ancora non è ufficiale, ma è quello che apprende l'Agi che addirittura arriva a pubblicare il messaggio rilasciato ai renziani. "Cari amici e colleghi, in queste settimane con alcuni di voi mi sono confrontato sulla volontà di interrompere la mia esperienza in Iv e tornare nel Pd. Da Matteo a tutti gli altri, pur nella diversità di vedute, ho trovato rispetto per il mio travaglio e attenzione su quanto ho argomentato: non era scontato. Questa settimana ho deciso di tirare una riga, scegliere e procedere". Questo almeno quanto avrebbe scritto in una chat di Italia Viva.
"Avevo concordato - ha aggiunto il senatore - che la mia comunicazione sarebbe avvenuta dopo l’Assemblea nazionale. Le anticipazioni giornalistiche di venerdì, fatte dal Foglio, sono state il modo peggiore di congedarmi da voi: so bene che hanno creato a Matteo e a tutti voi un inutile, inatteso ed indesiderato problema rispetto all’Assemblea. Mi dispiace da morire essere stato causa di questo problema. Problema che ovviamente ha investito anche me. Mi scuso con tutti voi, mio malgrado, se questa mia scelta è stata usata in modo improprio contro Italia Viva. Oggi, in giornata, ufficializzerò la mia decisione".
Infine il pensiero va al rottamatore, che oggi più che mai si trova a dover fare i conti con gli addii. "Voglio ringraziarvi per il percorso fatto insieme in questo anno e mezzo, così denso e complicato. Ringrazio in primis Matteo: per me la politica finiva sul confine di Cernusco sul Naviglio sino a quando, nel 2010, partecipai alla prima Leopolda. Da lì abbiamo fatto tante cose insieme delle quali conserverò un bellissimo ricordo. Le emozioni provate nella campagna per le primarie del 2012 resteranno la pagina di impegno politico più bella che ho vissuto fuori dalla mia città".