Matteo Salvini, cinque nuovi arrivi nella Lega in Sicilia: il trionfo nel giorno di Open Arms
Il partito di Matteo Salvini sbanca in Sicilia. Mentre il segretario del Carroccio è a Palermo per il caso Open Arms con l’accusa di sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio, diversi nuovi ingressi nella Lega contribuiscono a rafforzare il partito nella Regione. Si tratta di tre new entry ad Agrigento, di un nuovo consigliere comunale a Catania e di un altro a Palermo.
Ed è proprio nel capoluogo siciliano che il Carroccio fa grandi passi in avanti. Infatti, come riporta l’Adnkronos, tocca quota 4 esponenti a Palazzo delle Aquile, esattamente come Forza Italia di Silvio Berlusconi. Il leader leghista, proprio oggi a Palermo per l’udienza preliminare, ha potuto così toccare con mano e vedere da vicino la crescita del partito, guidato a livello regionale da Nino Minardo.
Come fanno sapere fonti del partito, Matteo Salvini, preso atto di questo nuovo trionfo, starebbe pensando già alla prossima battaglia: quella sui rifiuti. La Lega, infatti, ha già chiesto la realizzazione di due termovalorizzatori per prevenire ed evitare l'emergenza immondizia nell'isola siciliana. Intanto oggi la Procura della Repubblica di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio per il leader leghista per il caso Open Arms, che risale all'agosto del 2019, quando Salvini, all'epoca dei fatti ministro dell'Interno, vietò lo sbarco a Lampedusa di 147 migranti soccorsi in mare dalla nave della ong spagnola.