Enrico Letta contro Matteo Salvini: "Vaccino? La sua politica ha fatto tanti danni", fine della "pax draghiana"?
Enrico Letta ha parlato a lungo di Matteo Salvini durante un incontro a Roma con la stampa estera. In particolare quando è stato tirato fuori l’argomento del vaccino Sputnik il nuovo segretario del Pd ha riservato diverse frecciate all’ex ministro dell’Interno. “Lo invidio molto - ha dichiarato - perché ha un’idea su tutto e dice la sua su tutto, esattamente il modello tipico italiano: tutti ct della nazionale. Ma penso invece che la politica fatta così tutto sommato abbia fatto tanti danni”.
“La pandemia - ha aggiunto Letta - ci ha dimostrato quanto sia importante fidarsi della scienza e di chi ha competenze e responsabilità di prendere le decisioni. A maggior ragione dopo la complessa giornata di ieri”. Il riferimento è ovviamente allo stop alla somministrazione dei vaccini AstraZeneca, imposto in via precauzionale in Italia e in gran parte dell’Europa, con l’Unione che non sta facendo affatto una bella figura per come sta gestendo il tutto.
Tra l’altro Letta ha commentato anche la “virata sull’Ue” fatta da Salvini, che ha deciso di appoggiare il governo presieduto da Mario Draghi: “È come se il Papa andasse a San Pietro e dicesse ‘cari fedeli vi devo dire una cosa che è rilevante ma non cambia niente, abbiamo scoperto che Dio non esiste, ma continuate ad andare a messa’. Mi è sembrato che il ragionamento di Salvini sul programma Draghi fosse la stessa cosa”. Di sicuro il segretario della Lega non perderà l’occasione per replicare duramente a Letta.