E se alla fine Beppe Grillo ci avesse visto giusto? La scelta di affidare il Movimento 5 Stelle a Giuseppe Conte sembra pagare clamorosamente in termini di sondaggi. Quello di Emg Acqua per Cartabianca, il talk di Rai3 condotto da Bianca Berlinguer, ad esempio, segna una vera e propria esplosione del Movimento e contemporaneamente un affossamento del Pd, ribaltando i ruoli ormai da mesi cristallizzati nel nuovo centrosinistra.
I numeri, fragorosi: la Lega resta il primo partito, ma l'entrata al governo di unità nazionale sembra al momento penalizzare Matteo Salvini, che scende dal 24,1% al 22,9%, perdendo 1,2 punti. Alle spalle della Lega, come detto, torna il M5s con Conte leader, che balza dal 13,8% di una settimana fa al 21,2%, guadagnando 7,4 punti. Doppio sorpasso, dunque: su Fratelli d'Italia, sostanzialmente stabili al 15,8% (-0,1) e soprattutto sul Pd di Zingaretti, protagonista di un tracollo politico con pochi precedenti, da 19,4 a 14,4% (cinque punti secchi bruciati in 7 giorni). Alle loro spalle, perde sorprendentemente anche Forza Italia, scivolando al 6,6% (-1,3) con Italia Viva stabile al 4,4 per cento.
Mezz'ora in Più, Vincenzo Spadafora e il vertice M5s con l'ex premier Conte: "Non sia solo operazione per risalire nei sondaggi"
"Conte leader del M5s per me buona soluzione, ma se deve essere solo operazione di comunicazione per risalire nei s..."In politica non conta solo la furbizia, ma anche la lealtà - commenta in collegamento con la Berlinguer il sindaco Pd di Pesaro Matteo Ricci -. Il consenso di Conte spiega perché per noi lui sia importante. È stato giusto non buttare a mare l'esperienza di governo insieme a lui. Ora si apre una fase nuova". Paradossalmente, l'entusiasmo verso Conte sembra più vivo tra i dem che tra i grillini e i loro sostenitori. "Forse l'unica soluzione per i Cinque Stelle adesso è affidarsi a Conte - è il pronostico di Andrea Scanzi del Fatto quotidiano -. Ma con lui forse diventerà una forza liberale e moderata e questo farà sì che i 'talebani' che sono dentro si domanderanno dove si trovino". Più convinta l'ex ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina: "Il Movimento 5 Stelle deve valorizzare le competenze, Giuseppe Conte le ha. Abbiamo fatto degli errori, bruciando talenti politici. In passato Di Maio è stato lasciato solo. Ora il Movimento è un adolescente, sta crescendo".