Cerca
Cerca
+

Vaccino, Matteo Salvini sta con Kurz: "L'Italia faccia come l'Austria, non aspettiamo l'Europa"

 Matteo Salvini

  • a
  • a
  • a

Come il cancelliere austriaco Kurz. Così bisogna fare, secondo Matteo Salvini. E' necessario sganciarsi dall'Europa e procurarsi in maniera autonoma i vaccini.  “Non solo Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria, ora anche Austria e Danimarca cercano vaccini senza aspettare l’Unione europea", tuona il leader della Lega. "La priorità è difendere e tutelare la salute dei cittadini. L’Italia segua l’esempio”. Un messaggio chiarissimo rivolto a Mario Draghi e a tutto il governo. Un attacco, da parte di Salvini, all'Europa che non funziona e che sul siero anti-Covid sta rovinosamente fallendo.

L'austriaco Kurz e il danese Mette Frederiksen, infatti, hanno annunciato a Ursula Von der Leyen  di non voler più fare affidamento solo sull'Unione europea nella lotta contro il Coronavirus, dopo il fallimento della campagna di acquisto delle dosi, e di voler lavorare insieme a Israele per fare ricerca e produrre vaccini. Per questo, il cancelliere austriaco Sebastian Kurz e il primo ministro danese Frederiksen prevedono di incontrare il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu giovedì prossimo, secondo quanto riferisce il quotidiano austriaco Merkur.

"Dobbiamo prepararci a nuove mutazioni e non dobbiamo essere dipendenti solo dall'Ue nella produzione di vaccini di seconda generazione", ha detto Kurz alla Bild sulla scelta di lavorare con Israele su ricerca e produzione dei vaccini, scelta condivisa dalla Danimarca. In estate, spiega, con le vaccinazioni saremo in grado di tornare alla normalità, ma la pandemia è tutt'altro che finita. Soprattutto a causa delle mutazioni emergenti, ci terrà occupati a lungo", ha aggiunto.

Del resto in Europa la campagna vaccinale è stata un flop. "In estate ci siamo accordati perché i vaccini venissero approvati e forniti agli stati membri per tempo", ha ricordato Kurz. "Un approccio giusto in linea di massima, se non fosse per il fatto che l'approvazione da parte dell'Ema (l'Agenzia europea per i medicinali) è stata troppo lenta e che la fornitura dei vaccini ha subito da parte delle case farmaceutiche delle strozzature". Salvini è d'accordo. Troppa lentezza, troppi ritardi da parte dell'Europa. Bisogna agire.

Dai blog