Cerca
Cerca
+

Domenico Arcuri, la frase con cui Mario Draghi lo ha 'licenziato': "Ci sarebbe la lettera di dimissioni..."

  • a
  • a
  • a

Domenico Arcuri silurato. Mario Draghi ha optato per il generale Francesco Paolo Figliuolo come nuovo commissario all'emergenza coronavirus. A sancire la fine dell'era-Arcuri un incontro "rapido, freddo, definitivo". Così lo descrive Repubblica che rivela un dettaglio in grado di trasformare l'avvicendamento in "ruvido allontanamento". Nella giornata dell'addio Arcuri è stato convocato a Palazzo Chigi. Qui ha incontrato per primo il sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli, trait d'union con il nuovo premier, poi ha visto direttamente l'ex banchiere. Ed è proprio nel secondo faccia a faccia che Arcuri è stato definitivamente messo alla porta. 

 

 

"Ci sarebbe da inviare la lettera di dimissioni", gli ha ricordato Draghi prima di uscire. Già, perché Arcuri è stato nominato per decreto e può essere sostituito solo con un provvedimento analogo o con un passo indietro del diretto interessato. Ma il commissario non è stato l'unico del governo Conte a essere messo in soffitta. Con la sua è saltata la testa di Angelo Borrelli, capo della Protezione civile. Al suo posto Fabrizio Curcio, ingegnere e funzionario italiano, già dal 2015 al 2017 in Protezione Civile.

 

 

La svolta ha soddisfatto le richieste di Lega e Italia Viva. Loro, i due partiti della maggioranza più contrari alla riconferma di Arcuri. Non a caso a stretto giro è arrivata l'esultanza di Matteo Salvini. "Rimosso il Commissario Arcuri, al suo posto designato il Generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo. Grazie presidente Draghi. Missione compiuta!". Un pensiero condiviso anche da Fratelli d'Italia. "Bene ha fatto il presidente Draghi a rimuovere Domenico Arcuri da commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. Come Fratelli d'Italia siamo stati tra i primi a chiedere di dare un netto segnale di discontinuità sulla pessima gestione del governo precedente. Lo abbiamo detto chiaramente già durante le consultazioni, quando abbiamo consegnato al presidente Draghi un dossier con tutte le anomalie e zone d'ombra della gestione commissariale. Buon lavoro al generale Francesco Paolo Figliuolo per questo importante e delicato incarico. Le nostre idee, le nostre proposte e il nostro contributo in Parlamento sono a sua disposizione". 

 

 

Dai blog