Elisabetta Trenta si candida alla guida del M5s: "Ho deciso di farlo, voglio assumermi la responsabilità"
Elisabetta Trenta torna a far parlare di sè. L'ex ministro della Difesa, dopo la fine del governo gialloverde, intende puntare ancora in alto. "Ho deciso - ha annunciato in un momento delicatissimo per il suo Movimento 5 Stelle - lo dico ora per la prima volta, di candidarmi per uno dei cinque posti dell'organo collegiale che dovrà coordinare il Movimento e assumersi, di volta in volta, la responsabilità delle decisioni".
L'annuncio, arrivato ieri 26 febbraio a SprayNews.it, non è arrivato senza frecciate. "Penso che la prima cosa da fare sia stabilire le regole e i confini di un'organizzazione stabile - ha proseguito strigliando i vertici grillini -. Avremmo dovuto pensarci prima, nello stesso momento in cui da forza di opposizione dura e pura, quali eravamo, siamo diventati quelli che hanno avuto il coraggio di cambiare per assumersi la responsabilità di governare questo Paese".
Insomma, la Trenta ha assolto il leader di Italia Viva, fautore della distruzione del Conte bis e dello strappo tutto interno al Movimento. Dove da una parte ci sono i pro-Draghi e dall'altra i contrari a questo esecutivo del "tutti dentro". "C'è stata una moria inaccettabile di uomini e donne che erano nel Movimento e hanno deciso di uscirne. Una moria che stiamo pagando tutti e in tutti i sensi. Si è accusato Matteo Renzi di essersi messo di traverso al Conte bis, fino a provocarne la caduta. Forse se tutti noi fossimo rimasti tutti uniti sotto lo stesso tetto, la conclusione sarebbe stata diversa". Più chiaro di così.
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