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Giorgia Meloni asfalta Nicola Zingaretti: "Adesso chiedi i soldi?". Un uomo senza vergogna, doppio sfregio agli italiani
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Giorgia Meloni attacca Nicola Zingaretti che forse non si è reso conto che finora nella maggioranza di governo c’era lui. Il segretario del Partito democratico infatti ha scritto in una nota riferendosi al prolungamento della chiusura degli impianti: “Il Governo si adoperi subito per indennizzi e ristori a chi è stato colpito”.
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Una frase che ha suscitato l’ironia della leader di Fratelli d’Italia che in un post pubblicato sul suo profilo Twitter lo ha messo di fronte alla realtà: “Zingaretti smemorato si appella a Zingaretti. Qualcuno gli ricordi che lui e il Pd sono al Governo fin dall’inizio della pandemia”. E ancora, ha sottolineato la Meloni: “Chi vive e lavora in montagna non merita di essere preso in giro così”.
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Il segretario dem aveva infatti messo nero su bianco queste parole: “Il danno per l’economia dello sci e della montagna è davvero immenso. Il governo subito si adoperi per indennizzi e ristori a chi è stato colpito. Questa è la priorità assoluta". Insomma, una critica a se stesso visto che durante il Conte bis nessuno di loro è riuscito a fare davvero qualcosa per aiutare economicamente chi non ha più avuto incassi per le chiusure previste per l’emergenza sanitaria.
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Un tema che staa cuore alla presidente di Fdi: "Solo pochi giorni fa il Governo Conte-Speranza e il CTS avevano autorizzato la riapertura delle piste sci dal 15 febbraio nelle Regioni in zona gialla. A 24 ore dalla ripartenza, lo stesso CTS dice che non ci sono più le condizioni e il Governo Draghi-Speranza decide un altro rinvio. È la mazzata finale per tantissimi operatori, che non hanno lavorato per mesi subendo perdite enormi e che per organizzare la riapertura hanno sostenuto spese, assunto personale, venduto skipass, accettato prenotazioni alberghiere". "Quando verranno ristorate queste imprese? Quanti soldi verranno stanziati per pagare i danni di questa scelta? Chi dirà ai lavoratori appena assunti che da domani dovranno rimanere a casa? Ma soprattutto: come lavorate?"si chiede la Meloni, È scandalosa la supeficialità con la quale si prendono in giro cittadini e imprese, procedendo a tentoni, trattando gli italiani come sudditi. Basta".
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