Matteo Salvini a Mezz'ora in più: "Inaccettabile che il consigliere di Speranza terrorizzi l'Italia. Parli con Draghi"
Matteo Salvini è stato ospite di Lucia Annunziata a Mezz’ora in più: l’insediamento del nuovo esecutivo di Mario Draghi, che comprende anche tre ministri in quota leghista, è ovviamente stato il principale argomento di discussione, ma il segretario del Carroccio ha anche voluto sottolineare una cosa che non gli è affatto piaciuta in merito alla gestione dell’emergenza sanitaria. Walter Ricciardi, consulente di Roberto Speranza, ha infatti dichiarato che forse è il caso di imporre un lockdown immediato, che preveda anche la chiusura delle scuole, ma di durata limitata.
A suo modo di vedere questo è l’unico modo per uscire dall’instabilità, assicurando che in settimana ne avrebbe discusso con Speranza. “Io mi fido dei medici e degli scienziati, ma non mi va bene che questo consulente dica che bisogna chiudere tutto e che ne parlerà più tardi con il ministro”, ha attaccato Salvini che ha poi motivato la sua posizione: “C’è un premier che si chiama Draghi? Prima di terrorizzare 60 milioni di italiani allora bisogna parlarne con lui. Cosa chiederò al premier? Visto che ci sono tanti scienziati che non la pensano come Ricciardi, mettiamoli tutti intorno a un tavolo e chi convince di più con numeri alla mano ha ragione, ma non ne possiamo più di questo apri-chiudi continuo”.
Tralasciando il discorso Covid, il segretario leghista ha parlato dei suoi uomini entrati nel governo Draghi: “Io sono contento della squadra, noi come Lega non avevamo chiesto nomi ma ministeri dedicati di Disabilità e Turismo e siamo stati accontentati. Inoltre ci è stato affidato anche lo Sviluppo economico, abbiamo una bella responsabilità. La scelta di Draghi - ha chiarito Salvini - è avvenuta in totale autonomia”.