Mario Draghi, "lo capirà adesso": Salvini e Zingaretti insieme? Quanto può durare il nuovo governo
Dalla struttura del governo si capirà quanto a lungo andrà avanti Mario Draghi. Solitamente gli esecutivi tecnici, o di “alto profilo” che dir si voglia, hanno una durata breve, di un anno o poco più. Quindi il secondo giro di consultazioni servirà all’ex presidente della Bce per capire la preferenza dei suoi interlocutori sul tipo di struttura del governo: lo scrive il Corriere della Sera, secondo cui i leader dei principali partiti, Matteo Salvini e Nicola Zingaretti su tutti, dovranno abbandonare i tatticismi ed entrare davvero in maggioranza, non solo a parole mostrando al tempo stesso un po’ di titubanza.
Per quanto riguarda la questione della struttura, se a Draghi dovessero essere proposti esponenti politici allora si evidenzierebbe la volontà di costruire un esecutivo destinato a durare. Se invece dovessero essere indicate personalità di area, questo sarebbe il segnale di non voler arrivare fino in fondo alla legislatura. Quindi la risposta che Draghi otterrà nel secondo giro di consultazioni sarà decisiva per svelare le reali intenzioni dei partiti. Nel frattempo, sempre secondo il Corsera, l’ex presidente della Bce sta già lavorando alla squadra di governo, supportato da diversi rappresentanti di Bankitalia e dal Quirinale, che però starebbe svolgendo il suo ruolo di supporto con discrezione.
“È l’alba di una nuova era”, ha confidato un autorevole esponente leghista a Francesco Verderami: “O la si governa o si viene governati”, ha aggiunto confermando che Salvini è davvero pronto a entrare nel nuovo esecutivo. Adesso però toccherà a Draghi stabilire se e come sarà possibile far convivere il segretario del Carroccio e quello del Pd nello stesso gabinetto o se invece sia più opportuno scegliere uomini di partito dal profilo più basso.