Giorgia Meloni, "Mario Draghi è autorevole ma non basta": il motivo per cui Fratelli d'Italia non può dire sì

sabato 6 febbraio 2021
Giorgia Meloni, "Mario Draghi è autorevole ma non basta": il motivo per cui Fratelli d'Italia non può dire sì
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"Draghi mi è sembrato una persona certamente di grande autorevolezza e cordiale. Però nell'incontro ha soprattutto ascoltato, quello che dicevamo noi e ha preso appunti segnando quello che gli interessava. Ha ascoltato le nostre proposte, e questo mi fa piacere, perché ne abbiamo fatte più volte al governo precedente, senza mai essere stati ascoltati. I documenti che inviavamo noi venivano regolarmente cestinati. Quindi già avere davanti una persona che ti ascolta e prende appunti, come normalmente faccio anch'io quando ho una persona davanti che mi parla, è un passo avanti...". Così Giorgia Meloni sull'incontro tra la delegazione di Fratelli d'Italia e il presidente incaricato.

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Meloni è chiara però su come voterà il suo partito: "Non possiamo votare la fiducia, spiegando che non è una questione legata alla sua figura, che rispettiamo. C'è una questione di merito e di metodo. Noi non possiamo governare con il Pd, e nemmeno coi 5 stelle. Quanto al metodo con cui si è arrivati a questa scelta, non comprendiamo perché gli italiani non possano votare e scegliersi secondo le regole della democrazia chi li deve rappresentare e governare. E soprattutto non siamo ottimisti su governi che mettano insieme tutto e il contrario di tutto".

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E sulla possibilità che in questo modo con la non fiducia della Meloni e quella probabile di Salvini e Berlusconi, si separerà il centrodestra: "Abbiamo sempre ricucito perché siamo forze politiche culturalmente e programmaticamente omogenee. Si rifarà anche questa volta, non sono particolarmente preoccupata. Non posso condividere la scelta di chi va con il Pd e il M5s, ma spero che il centrodestra si ricomponga perché alla fine voglio andare al governo con il centrodestra e penso che la sola cosa in grado di cambiare le cose in Italia sia una maggioranza forte con numeri e mandato popolare. Una persona può fare la differenza nel contesto giusto. In uno sbagliato come quello che sto vedendo, ne dubito", conclude la Meloni.