Roberto Fico annuncia nuove consultazioni: "Domani confronto di maggioranza, c'è la volontà dei partiti"
Tutti vogliono Giuseppe Conte a Palazzo Chigi. Il secondo giorno di consultazioni del mandato esplorativo per il presidente della Camera Roberto Fico non porta sorprese. Europeisti, Maie, Centro Democratico, Autonomie, Psi e la senatrice De Petris di Leu per il Misto di Palazzo Madama chiedono di affidare al premier l'incarico per formare il nuovo governo politico e concordare il programma scritto chiesto anche da Italia Viva. Un modo come un altro per indicare la strada del Conte ter. Magari con un rimpasto che possa accontentare anche Matteo Renzi.
Stando a quanto apprende l'Ansa da fonti qualificate, si va verso un nuovo giro di incontri tra il grillino e le forze di maggioranza. Le nuove consultazioni potrebbero addirittura tenersi domani, primo febbraio. Renzi sembra aver limato la propria posizione e per questo nulla è più escluso. "Dagli incontri con le forze politiche è emersa la disponibilità comune a procedere su un confronto comune per raggiungere una sintesi", ha detto Fico.
"In questi momenti - ha scritto Luigi Di Maio su Facebook - serve un esecutivo forte, mentre noi agli occhi del mondo appariamo deboli. O ci mettiamo in testa che dobbiamo ripartire in fretta con un nuovo governo puntando a sfruttare al meglio i 209 miliardi del Recovery oppure le future generazioni piangeranno le follie di una politica che invece di pensare ai problemi degli italiani, litigava per le poltrone". Celerità su cui preme anche Mattarella. Il capo dello Stato ha esplicitamente fatto appello ai partiti della maggioranza affinché tutto si risolva nel più breve tempo possibile vista la pandemia in corso. Certo è che gli ultimi aggiornamenti sembrano far rientrare il clima tesissimo delle scorse settimane. E chissà che dopo le consultazioni di Fico i giallorossi, anche i più restii a riaprire le porte a Italia Viva, non tornino all'ovile. Magari mossi ancora una volta dal timore di perdere la poltrona.