Giuseppe Conte, slitta a martedì la salita al Quirinale. L'indiscrezione: "Un'ultima notte di tentativi"
Salirà al Colle, Giuseppe Conte, ma domani, martedì 26 gennaio, dopo aver fatto slittare anche il Consiglio dei ministri previsto per il tardissimo pomeriggio di oggi, lunedì 25 gennaio. L'annuncio lo danno Il Foglio ed Enrico Mentana, durante lo speciale del TgLa7 sulla crisi di governo. Dopo l'accelerazione, la nuova frenata che lascia sconcertati gli ospiti in studio, Alessandro De Angelis e Tommaso Labate.
"C'è sempre il rischio che le dimissioni annunciate poi vengano ritirate", spiega il direttore dell'Huffington Post. Secondo la firma del Corriere della Sera, la nottata di "tempi supplementari" potrebbe servire a rastrellare gli ultimi possibili voti dei responsabili. In questo caso, due sono gli scenari: o Conte va a spron battuto al voto in aula sulla riforma Bonafede, forte dei nuovi senatori eventualmente arruolati, oppure sicuro del sostegno anche del Pd accetterà di salire dal presidente Sergio Mattarella non solo per dimettersi, ma pure per chiedere il mandato esplorativo per il Conte Ter. "Ad ogni modo - ironizza De Angelis - riscontro l'abitudine a dilazionare i tempi, quando la situazione dell'Italia richiederebbe di accelerarli".