Luigi De Magistris annuncia: "Mi candido a presidente della Calabria". Matteo Salvini: "Fame di poltrone"
"Mi candido a presidente della Calabria": Luigi De Magistris, attuale sindaco di Napoli, ha annunciato ufficialmente l'intenzione di candidarsi nella regione guidata fino a pochi mesi fa da Jole Santelli. Le elezioni si dovrebbero tenere l'11 aprile, ma già oggi il primo cittadino partenopeo sarà a Cosenza e a Rende per una serie di incontri politici in vista dell'avvio della campagna elettorale. De Magistris, però, ha precisato che non lascerà l'incarico da sindaco di Napoli, in scadenza quest'anno, per il quale è al secondo mandato e non è ricandidabile. La legge regionale calabrese, infatti, non prevede incompatibilità a differenza di quella campana. Il primo cittadino napoletano, inoltre, conosce molto bene la Calabria: è stato sostituto procuratore della Repubblica a Catanzaro all'inizio degli anni 2000; e la moglie, Maria Teresa Dolce, è originaria della stessa città calabrese. I due, infatti, trascorrono spesso le vacanze estive in quella regione. De Magistris aveva fatto intendere che si sarebbe candidato come presidente già nei giorni scorsi: "Se dovessi accettare, sarebbe nel solco di una coalizione civica al di fuori degli schieramenti tradizionali a cui la politica ci ha abituato”. Uno dei primi a commentare questa candidatura è stato Matteo Salvini: "Si candida in Calabria ma continua a fare (male) il sindaco di Napoli. Mancanza di rispetto sia per i cittadini napoletani che per i calabresi, ormai la fame di poltrone della sinistra non conosce limiti”.
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