Gianluigi Paragone, stoccata a Giuseppe Conte: "Costruttori? Un richiamo alla massoneria"
Gianluigi Paragone polemizza con il governo per la caccia ai responsabili e dei costruttori per la sopravvivenza politica di Giuseppe Conte. "Non sono più voltagabbana o responsabili. Ora si parla di costruttori". Un termine che "come muratori richiama certe pseudoculture politiche, elitarie, da club, culturalmente massoniche, mi ha detto un amico..." dice invece l'ex senatore M5s con un video su Facebook. Il richiamo alla massoneria , che nella loro simbologia vengono spesso definiti "muratori", per Paragone è in quel richiamo alle manovre dei "costruttori che vogliono costruire".
E sui contatti messi in moto da Palazzo Chigi per garantire la sopravvivenza del Conte bis Paragone cita anche la Chiesa, e si rivolge direttamente a Papa Francesco: "Ma lo sai che dal Vaticano telefonano per puntellare la maggioranza?". Per Paragone, infatti, "i costruttori” sono le élite che si muovono. Per questo oggi il Maestro Mario Monti ha usato la sua squadra e il suo compasso per disegnare nuovi scenari...".