Otto e mezzo, "chi è peggio tra Renzi e Salvini". Di Maio bombarda: "Credo che tra i renziani...", viene giù Italia Viva
"Chi mi ha deluso di più tra Salvini e Renzi?". Lilli Gruber a Otto e mezzo intervista Luigi Di Maio e gli serve un assist che è solo da infilare in rete: "Entrambi mi sembrano più interessati al destino del proprio partito o della propria carriera politica che del Paese. Parlano politichese. Ma dove sono cittadini in tutta questa storia?". "Se nel 2019 - spiega il ministro degli Esteri ed esponente del M5s - poteva apparire assurdo staccare la spina al governo gialloverde, almeno eravamo in tempo di pace. Oggi siamo nel mezzo della terza ondata europea di Covid e con un decreto ristori da 32 miliardi da erogare".
Lo scenario sembra tendere a un Conte Ter. "Ci stiamo preparando a portare in parlamento il progetto dei prossimi due anni di governo. Io sono ottimista - azzarda Di Maio -. Di nuovo con Renzi? Io non vedo con quali presupposti dopo che avevamo lavorato insieme per migliorare il recovery plan e poi Renzi ha scelto alzarsi dal tavolo e di sedersi al tavolo da solo e far dimettere i suoi esponenti nel governo. Anche se domani ci fosse l'ipotesi di tornare insieme, mi chiedo con quale spirito possa accadere, visto lo showdown che ha fatto, accusando addirittura il premier di aver rappresentato un vulnus democratico. Per questo io credo che per quanto riguarda i rapporti futuri di questo governo con Renzi, sia difficile fare affidamento alla sua parola". Quindi fa il diavolo tentatore: "Io credo che ci siano dei costruttori anche tra i parlamentari di Italia Viva. Credo che se Conte si presenta in parlamento per spiegare il nostro progetto per i prossimi due anni, ci saranno tante persone che vorranno condividerlo. E penso che, al di là delle persone, questa sia l'occasione per rilanciare l'azione di governo"
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