Natale, Giuseppe Conte e Massimiliano Fedriga: asse inatteso per la deroga alle visite ai parenti il 25 dicembre
I giochi sul nuovo pacchetto di divieti per Natale non sono ancora definitivamente chiusi. Fermo restando la zona rossa dalla Viglia di Natale al 27 dicembre e dal 31 dicembre al 3 gennaio, dunque chiusure totali di bar ristoranti e negozi e divieto di circolare anche nel proprio comune senza valida ragione, si discute su una deroga: la possibilità di visitare i familiari il giorno di Natale. Già, perché nel quadro attuale sarebbe vietato fare anche questo. Roba da Unione Sovietica, roba in netta controtendenza rispetto a tutti gli altri paesi europei che, nel giorno di Natale, hanno stabilito regole meno stringenti.
A favore della deroga, per inciso, è proprio Giuseppe Conte. E il premier in questo caso ha un alleato particolare, un leghista, il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a capo del fronte favorevole alla deroga per le visite ai parenti nel giorno di Natale. Le decisioni finali dovrebbero essere prese oggi, giovedì 17 dicembre, nel corso dell'ultima riunione a cui prenderà parte anche Italia Viva.