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Recovery Plan, Franco Bechis al TgLa7: "Pd agitato per i pieni poteri a Giuseppe Conte". Il premier rischia grosso?
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Che succede, al governo? Evidenti i problemi tra Matteo Renzi e Giuseppe Conte, con il primo che ha apertamente minacciato di aprire una crisi se il premier non facesse marcia indietro sulla task-force per la gestione del Recovery Plan. E il Pd? Già, il Pd tace. Sembra non prendere posizione su questa importante controversia. E una spiegazione a simile atteggiamento la offre Franco Bechis, ospite di Enrico Mentana allo speciale del TgLa7 per seguire il voto sulla riforma del Mes.
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Il direttore del Tempo ricorda: "Renzi dice che non ha fermato i pieni poteri di Matteo Salvini per darli a Conte", frase più volte ripetuta negli ultimi giorni dal leader di Italia Viva e dai suoi fedelissimi. Dunque, sornione, Bechis aggiunge: "C'è il tema dei pieni poteri di Conte e agita il vertice del Pd, dietro le quinte". Insomma, anche secondo Bechis, il Pd condivide le critiche mosse da Renzi al premier, condivide la battaglia contro la task-force sui fondi europei, ma preferisce non esporsi (o, meglio, lo fa senza difendere Conte). Insomma, uno scenario complicatissimo per il premier, che dovrebbe fare i conti con la contrarietà alla task-force non solo di Iv, ma anche dei dem. L'unica possibilità, forse, è la retromarcia.
Dunque, Bechis snocciola un aneddoto relativo a quanto visto in aula al Senato nei lavori di oggi, mercoledì 9 dicembre, sul Mes. Un dettaglio che potrebbe dirla lunga sui tentativi di mediazione in atto, incessanti. "Sarebbe interessante vedere un'inquadratura dall'alto dell'aula per vedere il commesso a chi ha consegnato il biglietto. Ho visto che Andrea Marcucci (capogruppo Pd al Senato, ndr) è stato a colloquio con Conte e poi è partito un bigliettino. A chi era indirizzato? Magari a Renzi?", ha ipotizzato il direttore del Tempo. Mentana da par suo ha replicato "Non alimentiamo questo mito adesso e vediamo cosa dice Renzi", lo scambio di battute precedeva di poco l'intervento del leader Iv in aula. Dunque Mitraglietta ha aggiunto: "Ecco, te che sei amante di queste cose, guarda cos'ha ricevuto Conte: un caffè, o forse dell'acqua". Sicuro non si trattasse di un bigliettino?
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