Cartabianca, Stefano Bonaccini e Luca Zaia in fotocopia: "Il Dpcm va corretto". Una sintonia politica stupefacente
Stefano Bonaccini e Luca Zaia uguali su tutto, o quasi. Succede a Cartabianca, nella puntata di martedì 8 dicembre, dove i due governatori sono d'accordo su molti punti. Tra questi, quello che unisce il presidente piddino e quello leghista, è il Dpcm. Nello specifico il governatore dell'Emilia-Romagna punta il dito contro il divieto di spostamenti: "Il 97 per cento delle ordinanze delle regioni sono conformi ai Dpcm del governo. Io sono nel complesso d’accordo con le restrizioni indicate dal governo. L’unica misura che andrebbe corretta è quella che riguarda gli spostamenti fuori dal proprio comune".
Dello stesso parere il presidente della Regione Veneto che parla di una "misura che non ha una giustificazione sanitaria". Quale? Niente di meno della "chiusura dei confini comunali in alcuni giorni specifici di festa". "Nelle grandi città - spiega nel salotto di Bianca Berlinguer su Rai Tre - come Roma o Milano lo steccato è talmente grande che permetterà di fare una vita identica a prima". E ancora: "Bisogna sfatare la narrazione secondo cui le regioni sono contrarie a tutto quello che fa il governo. Nessuno è contro le restrizioni e ci rendiamo conto che in questo momento governare non è facile".