Matteo Renzi, aria di crisi: "Conte o cambia squadra o cambia mestiere", il discorso in Senato per mettere il premier alle strette
“Conte o cambia squadra o cambia mestiere, perché così siamo alle barzellette”. Sono le parole attribuite a Matteo Renzi da Alessandro De Angelis, che sull’Huffington Post ha svelato alcuni retroscena sull’ex premier e sulle mosse che potrebbe compiere prossimamente. Il fu rottamatore viene descritto con l’atteggiamento di uno che “sta facendo le prove generali di un discorso che ha già dentro”, nonché come l’unico che ha il coraggio di dire che questo carrozzone che si prospetta per il Recovery Fund non lo vuole nessuno.
A pensarlo sarebbero anche i ministri che gestiscono dossier strategici, come Paola De Micheli e Sergio Costa, che non vogliono vedere i propri ruoli completamente svuotati: in più c’è sempre il problema di chi coordina e chi decide, e non è cosa da poco. Insomma, De Angelis descrive un governo che è entrato “in una terra di nessuno” e infatti nessuno si assume la responsabilità di una mossa: “Balla sul Mes, ma non si sa cosa voglia fare del Mes, come su Autostrade e Alitalia, discute di cenoni, regala a Berlusconi la ‘salva-Mediaset’ senza neanche averne i voti in cambio. Siamo cioè entrati in una fase di inadeguatezza è conclamata”. Per questo adesso De Angelis si aspetta che Renzi vada fino in fondo: l’impressione dei suoi fedelissimi è che stavolta faccia sul serio, anche perché non ha più nulla da perdere: “Alla fine di questa storia - avrebbe confidato ai suoi - o c’è il Conte ter o il Draghi 1, vedrete. Per questo Conte metterà mano alla squadra”.