Dpcm Natale, fonti di maggioranza su Giuseppe Conte: "Lockdown dolce o andiamo in faccia alla terza ondata"
“Dobbiamo tenere duro sulle restrizioni. Siamo in inverno, siamo al chiuso e se non affrontiamo il periodo di Natale così andiamo in faccia alla terza ondata”. Giuseppe Conte si sarebbe espresso in questi termini nel corso della riunione con i capigruppo di maggioranza: l’argomento di discussione è ovviamente stato il nuovo Dpcm che entrerà in vigore dal 4 dicembre al 6 gennaio e prevederà misure ad hoc per il Natale e il Capodanno.
“La priorità è evitare la terza ondata - avrebbe ribadito il premier, secondo le fonti di maggioranza interpellate dall’Adnkronos - per scongiurare la sovrapposizione con la distribuzione dei vaccini. Il sistema di monitoraggio sta funzionando e questo ci consente di abbassare la curva con un lockdown dolce e ci aspettiamo un Natale in giallo”, ma con qualche regione arancione probabilmente. Inoltre nella riunione si è parlato della messa di Natale (che potrebbe essere anticipata alle 20 del 24 dicembre) e soprattutto degli spostamenti tra regioni, che potrebbero prevedere delle deroghe per i ricongiungimenti familiari e gli spostamenti verso le seconde case.