Maria Teresa Baldini, lo sfogo nel retroscena di Minzolini: "Riaprire le scuole il 9 dicembre? Se lo fanno sono def***"
L'idea del premier Giuseppe Conte di riaprire le scuole prima delle feste di Natale ha messo il premier contro un pezzo della sua maggioranza. Vorrebbe farlo il 9 dicembre, lo stesso giorno dello sciopero del pubblico impiego. Scelta che ha fatto infuriare il Pd. Lo stesso Nicola Zingaretti, scrive il Giornale, ha confidato ad un amico: "Mi sto battendo come un leone per evitarlo".
Lo scenario che si prospetta spaventa la maggioranza e non solo: gli assembramenti nelle scuole e il trasporto pubblico affollato con il rischio che il contagio nella fascia dell'età scolastica e i giovani lo veicoleranno nelle famiglie. "Così durante le feste", ha detto con una battuta amara il renziano Gennaro Migliore, "faranno la festa al nonno". "Se lo fanno sono dei deficienti", avverte in maniera più dura la forzista, oltretutto medico, Maria Teresa Baldini. E un moderato come Giacomo Portas, esponente della maggioranza, attacca pesantemente il premier: "Capisco che con la mente alle amministrative tutti pensino al mondo della scuola. Ma se riaprono prima del Natale, non bisogna mandare a Palazzo Chigi Mattarella o un magistrato, ma addirittura uno psichiatra. Questi rischiano di portare al pranzo di Natale il virus insieme al panettone...".