Anna Ascani e il governo, regole anti-Covid saltate alla Camera: assembramenti nell'aula di Montecitorio
Il governo predica bene e razzola male. A Montecitorio si vota il quinto scostamento di bilancio, che incassa il via libera di tutto l'emiciclo. Dopo i dubbi della vigilia, vota sì tutto il centrodestra unito, e non solo Forza Italia. "Ottimo segnale in un momento difficile", ha commentato soddisfatto il premier Giuseppe Conte. Pessimo segnale in un momento difficile. invece, quello che arriva dagli esponenti giallorossi. Dagli scranni di Montecitorio, infatti, in molti non hanno potuto fare a meno di notare come tra i banchi dell'esecutivo fossero di fatto saltate tutte le norme anti-Covid sulle distanze di sicurezza.
Anna Ascani, viceministro dell'Istruzione, è solo una dei tanti esponenti del governo beccati a parlare fitto fitto in decine di capannelli spontanei. Tutti vicinissimi, alla faccia dei due metri consigliati. Per fortuna tutti portavano la mascherina, e ci mancherebbe altro. Ma a proposito di messaggi da dare al Paese, magari, ci si sarebbe aspettati un po' più di rigore e attenzione.