Silvio Berlusconi, il retroscena sullo sfogo: "Chi non si sente più parte di Forza Italia se ne può andare via"
Silvio Berlusconi continua a essere il tema politico più caldo delle ultime ore, anche se la sua frattura con Matteo Salvini sembra già essere rientrata dopo una telefonata chiarificatrice. Stando a quanto riportato da Il Messaggero, sono però emersi nuovi dettagli sul vertice che il Cav ha tenuto nella serata di venerdì 20 novembre con i dirigenti di Forza Italia e i coordinatori delle grandi città che andranno al voto in primavera. In tale occasione Berlusconi ha rilanciato la sfida del partito all’interno del centrodestra, forse esagerando quando ha dichiarato che l’obiettivo è tornare a essere il più votato entro due anni. Poi però con grande serietà il Cav ha rivolto un vero e proprio avviso ai naviganti: “Io vado avanti per la mia strada - sono le parole che Il Messaggero attribuisce a Berlusconi - chi non si sente parte di questo progetto può anche andare via”. Dichiarazioni forti, di un uomo al tramonto politico probabilmente deluso dai tre parlamentari (e soprattutto dalla Ravetto) che sono passati alla Lega: insomma, senza girarci troppo attorno il Cav avrebbe fatto capire chiaramente ai propri parlamentari che chi non condivide la sua linea può andare via, nessuno verrà rimpianto ma anzi sostituito con energie fresche e volti nuovi.