Sergio Mattarella, Dagoreport: "Conte sostituito prima del semestre bianco". La chiave della crisi
La posizione di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi è sempre più in bilico. Ne è convinto Dagospia, che ha pubblicato un report per spiegare la situazione scomoda in cui il premier si è trovato a causa della mossa di Silvio Berlusconi, che ha accolto l’appello di Sergio Mattarella alla collaborazione durante la pandemia e quindi deciso di sorreggere la maggioranza. Questo è paradossalmente un problema per Conte: l’ingresso del Cav nel governo significa che Matteo Salvini non rappresenta più un “pericolo” per i giallorossi in questa legislatura e di conseguenza il premier ha esaurito la sua utilità, dato che aveva avuto la possibilità di fare il bis a Palazzo Chigi solo in chiave anti-Salvini.
“Per questo Conte si sta sbattendo per non avere l’ingresso formale di Forza Italia in maggioranza - si legge su Dagospia - per questo oggi il Fatto Quotidiano ricomincia a bombardare su Silvio come ai vecchi tempi e come non stava più facendo”. Secondo il sito di Roberto D’Agostino il destino del premier è legato a due fattori che si chiamano Sergio Mattarella e pandemia: “Finché dura l’emergenza sanitaria, il Colle non scioglierà mai le Camere né forzerà la mano per un cambio a Palazzo Chigi”, ma la situazione potrebbe cambiare profondamente se a giugno il Covid dovesse essere finalmente sotto controllo. “Non sarà facile fare mosse azzardate perché ad agosto inizia il semestre bianco di Mattarella - ha sottolineato Dagospia - che non potrà sciogliere le Camere ma potrebbe comunque prendere atto che questa stessa maggioranza, magari sostenuta da Berlusconi, intende cambiare leader”.