Guido Bertolaso, il suo nome per la Calabria: "Ci vuole Nicola Gratteri"
"In Calabria, contrariamente a ciò che si va continuando a dire, non esiste un problema di gestione sanitaria, ma di gestione amministrativa e trasparente della sanità. Sono due cose completamente diverse. La regione va gestita da chi non ha interessi per e con la salute calabrese". Questo il pensiero dell'ex capo della Protezione Civile, ora consulente (a titolo gratuito) per l'emergenza in Umbria, Guido Bertolaso, sulla sanità calabrese.
"Non è vero che manchino medici, ce ne sono di bravissimi, non è vero nemmeno che manchino infermieri o posti letto. Mancano persone in grado di farla funzionare", spiega. E poi sul nuovo commissario dice la sua proponendo un nome: "Probabilmente per il ruolo di commissario non serve un bravo medico come Strada e nemmeno un ex rettore come Gaudio, ma di qualcuno che sappia leggere tra le pieghe di queste vicende e sappia cambiare atteggiamento ad un sistema. Chi può essere? Non lo so, un magistrato forse, un manager. Un Gratteri per esempio, che ha fotografato in pieno la situazione della regione e che, secondo i sondaggi, sarebbe anche gradito dai cittadini", afferma lanciando così la candidatura del magistrato antimafia, ora a capo della Procura della Repubblica di Catanzaro.